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Isola Rossa non è solo mare trasparente e spiagge bianche, ma anche un posto strategico per fare diverse escursioni in luoghi bellissimi del Nord Sardegna.
Vi consigliamo di visitare:

Casteldardo (29 km)
La cittadina di origine medievale è situata su una collina ed offre una passeggiata romantica nelle vie antiche con una vista spettacolare e bellissimi tramonti. Nel centro storico ci sono diversi ristoranti e trattorie tipiche. Per gli amanti della storia è aperta la visita al Castello dei Doria ed anche Museo dell’Intreccio Mediterraneo. Non dimenticate di farvi una foto con la famosa Roccia dell’Elefante che trovate prima di arrivare a Castelsardo.

Aggius (27 km)
Questo antichissimo paese gallurese è inserito in mezzo a boschi di sughereti ed alle spettacolari rocce granitiche modellate da anni in bizzarre forme che danno il nome ”Valle della Luna”. Visitate il centro storico con le case in granito grigio, il Museo Etnografico ed il Museo del Banditismo Sardo.

Tempio Pausania (33 km)
E’ la capitale e centro culturale più importante della Gallura. Si trova ai piedi del Monte Limbara (1359 m) e presenta la tipica architettura gallurese con il centro storico costruito tutto di granito grigio. Assieme ad Olbia è il capoluogo amministrativo della provincia di Olbia – Tempio. Questo paese di carattere montano era un centro importante già nel periodo nuragico. Nei dintorni potete visitare Nuraghe Maiori, Nuraghe Polcu o La Tomba dei Giganti “Pascaredda”.

Terme di Casteldoria (22km)
Un laghetto naturale con sorgenti calde è una metà ideale nelle giornate di brutto tempo in quanto è ben riparato dal vento. Sul bordo del lago si trova il fango termale nero che si mette addosso e si fa asciugare al sole. Le Acque Termali di Casteldoria nascono a 2000 – 3000 metri di profondità e sgorgano ad una temperatura dai 65 ai 78 ° e hanno origini da attività vulcanica. L’ingresso è libero. Chi invece preferisce le piscine termali con vasche idromassaggi, deve seguire da Viddalba le indicazioni per le Piscine Termali di Casteldoria che offrono centro fitness, riabilitativo termale con piscina semiolimpionica con acqua termale alla temperatura di 27°c. L’ingresso è a pagamento.

Santa Teresa di Gallura e Capo Testa (48 km)
Un approdo turistico importante che collega ogni giorno la Sardegna con la Corsica (distanti solo 12 km tra di loro). Attraversate a piedi il centro storico ed affacciatevi sulle acque delle Bocche di Bonifaccio. Dalla Torre di Longosardo del XVI secolo vi si aprirà una vista indimenticabile e particolarmente spettacolare. A pochi minuti di camminata potete raggiungere la bellissima spiaggia Rena Bianca con sabbia bianca fine e ed acqua cristallina di color smeraldo. Chi ama la natura non deve perdersi Capo Testa, una penisola vicino a Santa Teresa di Gallura, un sito incredibilmente affascinante ed unico nel suo genere con le grandiose rocce granitiche modellate dal vento per milioni di anni.

Palau e Capo d’Orso (61 km)
Il porto di accesso per la Maddalena (il collegamento con il traghetto ogni 30 minuti) è il punto di partenza per le gite turistiche ed escursioni in barca al Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena. A soli 5 km da Palau si trova la famosa Roccia dell’Orso, un enorme roccia granitica modellata dal vento a forma di orso a picco sul mare. La roccia è visibile da lontano e nel passato era un punto di riferimento per la navigazione delle barche. Oggi si raggiunge percorrendo un sentiero panoramico naturale.

Costa Smeralda, Arzachena e Porto Cervo (85 km)
La famosa zona Costa Smeralda è una località blasonata da tutti i VIP del mondo. Il tratto di costa lungo più di 20 km è molto variegato ed è pieno di piccole spiagge, baie, insenature e numerose isole.
Il centro più importante è Porto Cervo con un porto turistico considerato tra i migliori di tutto il Mediterraneo, proprio qui ormeggiano le barche e le yacht dei ricchi e famosi.
Se invece siete amanti della storia fermatevi ad Arzachena dove si trovano numerosi nuraghi e tombe dei giganti.

Alghero, Capo Caccia e Grotte di Nettuno (96 km)
Il porto pittoresco viene chiamato Barceloneta (la piccola Barcelona) ed anche oggi si vedono le tracce dell’influenza spagnola. La città ha conservato la lingua catalana che è ancora una lingua viva e parlata dai molti algheresi. Alghero è inoltre famosa per la lavorazione del corallo rosso che fino a pochi decenni anni fa era pescato nelle vicinanze. Il centro storico è circondato da antiche mura che proteggevano la città nel passato. La passeggiata sui bastioni vi offrirà una bellissima vista su Capo Caccia dove si trovano le famose Grotte di Nettuno di formazione carsica (situate a 24 km da Alghero). Ci sono 2 possibilità per visitare le grotte: o via mare con le diverse compagnie marittime direttamente dal porto turistico di Alghero oppure in macchina raggiungendo Capo Caccia e poi scendendo 654 gradini inseriti nel massiccio di Capo Caccia. Vi aspetteranno dei scenari fiabeschi del mondo sotterraneo della grotta.

Nuraghe Palmavera (96 km)
Il complesso nuragico Palmavera è il sito archeologico più importante del nord Sardegna. Lo trovate sulla strada principale andando da Alghero verso Capo Caccia (da Alghero dista cca 10 km).

Stintino, Parco Nazionale dell’Asinara (90 km)
La metà turistica famosa soprattutto per la sua incantevole spiaggia La Pelosa con sabbia bianca finissima e i colori che non hanno niente a che invidiare ai Caraibi. Di fronte si affaccia l’isola dell’Asinara che è un parco nazionale sia marino che terrestre.

Sassari (60 km)
La seconda più grande città della Sardegna e il capoluogo dell’omonima provincia ha un bel centro storico con la piazza centrale Piazza Italia, il Duomo ed il Museo Sanna ed è consigliata soprattutto chi vuol fare lo shopping.